Attraverso la vita privata di Giovanni Orcel, metallurgico e passionario sindacalista, la ricostruzione della Palermo all’alba di un’era industriale scomparsa nelle nebbie dolorose di due conflitti mondiali. Dove Orcel vive con più passione il suo impegno è quell’unica industria che tutt’oggi impegna migliaia di operai nella città ma che la stessa città sconosce e forse misconosce: i Cantieri Navali.

 

 

Giovanni Orcel nasce a Palermo nel 1887, e qui muore per mano di un sicario il 14 ottobre 1920. La sua è una famiglia modesta, il padre è impiegato, e il ragazzo già dopo le scuole elementari deve trovarsi un lavoro. Orcel ha 11 anni ed inizia a lavorare in una tipografia come compositore. Fin da giovanissimo inizia a frequentare la sede di via Montevergini della Casa del Lavoro ed è cofondatore di un circolo giovanile di “ispirazione rivoluzionaria ed antimilitarista”. Alla fine della guerra Orcel dedica la sua passione sindacale alla Fiom, la federazione dei metalmeccanici. Nel marzo del 1919 viene eletto all’unanimità vicesegretario della Fiom, poco dopo segretario. Nel settembre del 1920 Orcel e la dirigeza della Fiom occupano il Cantiere Navale di Palermo. Un mese dopo viene ammazzato.

Tanta passione, tanta testarda abnegazione, e davvero poco importa il “colore” politico, per i più che hanno meno, per i vinti, per i deboli, perché? Chi è Giovanni Orcel? Le cronache sindacali o prefettizie parlano dell’uomo pubblico. A noi interessa l’uomo privato. Poiché è innegabile che ogni individuo è il frutto di uno straordinario e casuale cortocircuito tra un “se” insondabile e l’ambiente in cui vive, sono tante le domande che il documentario vuole porsi.

E’ corretto affermare che nella prima metà del XX secolo in Sicilia esisteva una “classe operaia”?

E’ pensabile che per accrescere il proprio consenso anche i partiti di sinistra scendessero a patti con la mafia?

Qual’era il vero “nemico” di un operaio dell’inizio del 900?

Quali erano i bisogni più diffusi tra i proletari della Palermo inizio XX secolo?

Qual’era l’atteggiamento politico degli industriali nei confronti degli operai? E l’atteggiamento umano?

Qual’era il rapporto tra il sindacato e i partiti politici?

Qual’era il rapporto tra il sindacato e gli industriali?

 

Un documentario che è una ricerca delle giuste domande molto prima, e molto più, delle “giuste” risposte.